Quanto tempo ci vuole perché Newey abbia effetto?
F1 News
Martedì scorso è stato annunciato ufficialmente il passaggio di Adrian Newey alla Aston Martin. Sarà la quinta squadra del designer britannico nella sua carriera nella competizione che prosegue dal 1988. Da allora, tranne che con la sua prima squadra, la Leyton House, ha vinto con tutte un titolo piloti e uno costruttori. Ma quanto tempo ci è voluto prima che l'ingegnere potesse avere successo con la sua squadra?
I titoli di Newey
Adrian Newey ha vinto 12 titoli costruttori nella sua carriera e ha progettato auto per 7 campioni del mondo (Max Verstappen, Sebastian Vettel, Mika Häkkinen, Jacques Villeneuve, Damon Hill, Alain Prost e Nigel Mansell) che hanno vinto 13 titoli piloti in totale. Ha vinto sei titoli con la Red Bull Racing, cinque titoli con la Williams e uno con la McLaren. Il primo anno in cui ha fatto parte di una squadra vittoriosa è stato il 1992, mentre l'ultimo risale all'ultima stagione e alla RB19.
Leyton House e i primi titoli con la Williams
Il primo lavoro di Adrian Newey risale al 1988, quando si unì alla Leyton House. La squadra era stata ribattezzata March, un team che aveva avuto successo all'inizio degli anni '70. La squadra fu rilanciata nel 1987, dopo aver abbandonato la competizione per la seconda volta nel 1982. Nella prima stagione di Newey alla guida della squadra, Leyton House riuscì a salire sul podio due volte e per la prima volta al primo GP del 1989. Nel 1988, la squadra ottenne 22 punti e si classificò sesta nella classifica costruttori, dopo aver ottenuto un solo punto l'anno precedente.
Anche se Newey fu licenziato nel 1990, si unì alla Williams nel 1991, vincendo già un titolo l'anno successivo. Il britannico fece squadra con Patrick Head, capo progettista dell'auto di Nigel Mansell che gli valse il titolo nel 1992, e poi con Alain Prost nel 1993. Anche se alla fine vinsero il titolo costruttori in un anno più difficile, il 1994, Newey fu messo in aspettativa nel 1996. Anche se aveva già lasciato la squadra, Newey lavorò alla creazione dell'auto Williams del 1997, che vinse gli ultimi titoli della squadra fino ad oggi.
I primi successi alla McLaren e la sfida alla Red Bull
Mentre lavorava per la Williams, riuscì a sconfiggere un team McLaren dominante; dopo essersi unito alla McLaren, vinse entrambi i titoli nella stagione 1998 già come direttore tecnico. Mika Häkkinen riuscì a difendere il suo titolo l'anno successivo, mentre la Ferrari vinse il titolo costruttori. Tra il 2000 e il 2004, Michael Schumacher e gli italiani hanno vinto tutti i titoli, mentre Fernando Alonso e la Renault hanno vinto nel 2005.
Nel novembre 2005 è stato annunciato che Newey si sarebbe unito alla Red Bull Racing. Newey fu nominato CTO e poté concentrarsi sulla vettura del 2007. Il primo successo della squadra fu la RB5 del 2009, con la quale arrivò seconda nel campionato costruttori dietro alla Brawn GP, ma riuscì a essere competitiva con Sebastian Vettel e Mark Webber che vincevano Gran Premi. Poi, nel 2010, Vettel ha iniziato la sua striscia di vittorie, vincendo quattro titoli di fila.
Dopo il dominio della Mercedes all'inizio dell'era ibrida, la Red Bull è tornata a vincere nel 2021 con Max Verstappen che ha sconfitto Lewis Hamilton nella classifica piloti e nel 2022 ha vinto il titolo costruttori per la prima volta dal 2013. Newey ha avuto un ruolo importante anche nella progettazione della RB19, che ha vinto tutti i Gran Premi tranne uno nel 2023.
Newey si unirà ad Aston Martin il prossimo anno. Il tempo ci dirà se il britannico potrà avere lo stesso successo che ha avuto nelle sue precedenti squadre. Tuttavia, anche se alla Red Bull ha impiegato quattro anni - dato che si è concentrato sulla vettura 2007 già nella stagione 2006 - per vincere un titolo, ci è riuscito già al secondo anno sia alla Williams che alla McLaren, e alla Leyton House ha fatto guadagnare alla sua squadra dei podi al suo primo anno nella competizione.
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